CRO Race 2024, la volata sorride a Juan Sebastián Molano – Giovanni Lonardi ancora secondo, quarto Nicolò Buratti
Juan Sebastián Molano vince la seconda tappa della CRO Race 2024. La frazione partita da Biograd na Moru e conclusasi a Novalja, sulle strade dell’Isola di Pag, dopo 114,5 chilometri, ha visto un epilogo in volata, nonostante uno svolgimento molto combattuto fin dai primissimi chilometri. Il colombiano Molano ha regolato i rivali negli ultimissimi metri, superando Giovanni Lonardi (Polti-Kometa) e Sam Welsford (Red Bull-Bora-hansgrohe). Lonardi, secondo in questa occasione e secondo anche nella prima frazione, passa in testa alla generale grazie agli abbuoni, sfilando la maglia di capoclassifica ad Alexander Kristoff (Uno-X Mobility), oggi quinto all’arrivo.
Nella volata odierna si registra inoltre, per i colori italiani, la quarta piazza per Nicolò Buratti (Bahrain Victorious), con il compagno di squadra Edoardo Zambanini che chiude settimo e Mirco Maestri (Polti-Kometa) che si piazza ottavo.
Il video dell’arrivo
Second stage of CRO Race goes to Sebastian Molano who takes his first win of the season! #CROracehttps://t.co/M3cFC9H6bx pic.twitter.com/6AbYsw5ZQU
— Eemeli (@LosBrolin) October 2, 2024
Il racconto della corsa
Sin dalle primissime fasi di corsa Nicolas Kojkovic (Adria Mobil), Dan Andreij Tomsic (Ljubljana Gusto Santic), Maksymilian Radosz (Mazowsze Serce Polski), Alex van der Tuuk (Metec-Solarwatt p/b Mantel) e Piotr Pekala (Santic-Wibatech) riescono ad allungare rispetto ad un gruppo che comunque non concede molto spazio, complice anche un percorso abbastanza dentellato nei primi 40 chilometri. I cinque attaccanti si presentano così ai piedi del primo GPM di giornata con appena 20 secondi su un gruppo che intanto è stato scosso da una caduta, portando al ritiro di Domen Novak (UAE Team Emirates).
Il ritmo però non rallenta e il gruppo neutralizza l’attacco dei cinque. A muoversi sono allora Kim Heiduk (Ineos), Paweł Bernas (Mazowsze Serce Polski) e Daniel Turek (ATT Investments), per i quali però c’è poco spazio. Con una cinquantina di chilometri ancora da percorrere ci provano anche Jakub Kaczmarek (Mazowsze Serce Polski) e Casper van der Woude (Metec – Solarwatt p/b Mantel): il gruppo si rilassa per qualche chilometro e il vantaggio del duo di testa arriva a sfiorare il 1′ prima di una nuova accelerazione. In corrispondenza dell’ultimo Gpm, poi, è il blocco Ineos ad alzare decisamente il ritmo, con Filippo Ganna attivo in testa al gruppo.
La forzatura porta al conseguente assorbimento dei due fuggitivi, ma la Ineos sceglie di non insistere nell’azione iniziata giusto qualche chilometro prima. In corrispondenza dei -15 e di un nuovo, breve, strappo si muove Pablo Castrillo (Kern Pharma), la cui accelerazione causa una discreta selezione in testa. Il gruppo però torna rapidamente compatto, entrando così nel mini-giro finale, lungo quattro chilometri. Ai -2 dall’arrivo ci prova ancora Heiduk, il cui tentativo è però tamponato da un corridore della Bahrain Victorious.
Così, è volata, con la stessa Bahrain che prova a sfruttare la forza del numero. Giovanni Lonardi (Polti-Kometa) sembra essere però quello meglio piazzato per imporre il suo spunto finale, ma dalle retrovie spunta a doppia velocità Juan Sebastián Molano, che supera tutti e va a timbrare la sua prima vittoria stagionale, oltre che la vittoria numero 76 dell’anno solare per la UAE Team Emirates.
Risultato Tappa 2 CRO Race 2024
Classifiche CRO Race 2024
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